Milano dedica un giardino allo scrittore Luigi Santucci (Gallery)

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Alla presenza dell’assessore alla Cultura Filippo Del Corno si è svolta oggi la cerimonia di intitolazione del giardino posto all’interno di piazza del Tricolore a Luigi Santucci, scrittore, poeta e commediografo, tra i più importanti narratori milanesi della seconda metà del Novecento.

Nato a Milano nel 1918, laureato in Lettere moderne, insegna nelle scuole superiori di Gorizia e Milano fino al 1944, quando espatria in Svizzera a causa della sua opposizione al regime fascista. Rientrato a Milano, Santucci partecipa alla fondazione del giornale clandestino “L’uomo” con Padre Turoldo e collabora con autorevoli personaggi della cultura italiana, da Carlo Bo a Vittorio Sereni a Elio Vittorini. Tra gli incontri che lo influenzarono moltissimo Eugenio Montale, Salvatore Quasimodo e Mario Luzi.  I suoi racconti e romanzi sono permeati da una forte vena satirica e umoristica, eco della letteratura settecentesca e volteriana di cui rappresenta un ideale continuatore. Il suo capolavoro è l’opera “Il Velocifero”.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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