Sanità , incontro tra Cardarelli e Niguarda

0
254

Due ospedali, due eccellenze a confronto, dalle quali trarre le rispettive buone pratiche, per
migliorare la qualità dell’assistenza ai pazienti. Questo è l’obiettivo del Protocollo d’intesa firmato tra l’ospedale Niguarda di Milano e il Cardarelli di Napoli, che ha già prodotto risultati significativi”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana durante il suo intervento all’ospedale Cardarelli di Napoli, organizzato
nell’ambito di uno degli incontri bilaterali, al quale ha partecipato anche l’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera. Questi momenti di confronto sono previsti dal
protocollo siglato tra il nosocomio partenopeo e l’ospedale Niguarda di Milano, a febbraio 2018, con l’obiettivo dello scambio di buone prassi.
“Questo collegamento Milano-Napoli- ha sottolineato il presidente – ha anche un alto valore simbolico. Con il presidente De Luca lavoriamo molto bene, quindi sono certo che potremo migliorare ulteriormente la nostra sanità”.

“Sono molto soddisfatto di questa partnership tra due importanti ospedali italiani come il Niguarda e il Cardarelli – ha aggiunto Gallera -. Oggi ho potuto toccare con mano i risultati di questa importante collaborazione su tematiche di grande rilevanza come
la Banca per la Cute, l’emergenza-urgenza, per la cui gestione il Cardarelli ha avviato una meccanismo molto interessante, o il protocollo Stroke per la gestione degli ictus nella fase acuta”.

Articolo precedenteGallarate, sgomberato il campo sinti
Articolo successivoRiaprire i Navigli a Milano, le ricadute economiche del progetto
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.