Si allunga, la lista degli infortuni mortali avvenuti nei luoghi di lavoro in provincia di Bergamo. A pochi giorni dalla denuncia di quella che è stata definita “un’emergenza provinciale” da parte dei sindacati confederali che, venerdì davanti alla Prefettura,hanno svolto un presidio e hanno incontrato il Prefetto Elisabetta Margiacchi proprio sul tema della sicurezza sul lavoro, ieri è arrivata la notizia che è deceduto l’elettricista della ditta Elettrobonatese srl di Bonate Sopra che operava all’interno della Diesse Rubber Hoses Spa di Filago e che il 5 novembre scorso era rimasto coinvolto in un grave infortunio. Il lavoratore, che si chiamava Matteo Regazzi e aveva 38 anni, era stato investito da una bobina caduta da un carrello elevatore. Lo comunica in una nota la Cgil di Bergamo. Salgono, così, a 18 i morti sul lavoro dall’inizio del 2018 in provincia di Bergamo (o oltre i confini provinciali ma alle dipendenze di aziende bergamasche).
FILCTEM-CGIL e FEMCA-CISL hanno organizzato un’assemblea con i lavoratori della Diesse Rubber prevista per domani, 20 novembre, e valuteranno le azioni che saranno ritenute necessarie.