E’ stato assolto perché incapace di intendere e volere al momento dei fatti , Matteo Del Zotto, il 28 enne di Nova Milanese che, nell’estate dello scorso anno, avvelenò col tallio 9 persone della sua famiglia uccidendone tre (la zia Patrizia Del Zotto, 65 anni e i nonni Giovanni Battista Del Zotto e Gioia Pittana). Il giovane dovrà passare i prossimi dieci anni in una clinica psichiatrica dove sarà rinchiuso. Lo ha deciso il Gip del Tribunale di Monza Patrizia Gallucci.