Ancora incidenti sul lavoro nella bergamasca

0
213

Proprio nel giorno del presidio organizzato dai sindacati confederali davanti alla Prefettura per chiedere più sicurezza nei luoghi di lavoro, due nuovi infortuni si sono verificati nella provincia di Bergamo: questa mattina una lavoratrice della EffeggiPallets spa di Brembate di Sopra è stata colpita alla testa da un braccio meccanico impiegato per la movimentazione del materiale. Oggi pomeriggio, invece, è stato coinvolto in un secondo infortunio un operaio di 38 anni che lavora per un’azienda di guarnizioni, con sede a Cividate, in via di trasferimento nel capannone di Calcio, dove è avvenuto l’incidente.

In via Tasso, davanti alla sede della Prefettura, dalle ore 17.00, sindacalisti, delegati e lavoratori sono scesi in presidio, riunendosi attorno a 17 tute bianche e caschetti gialli: così sono stati ricordati i 17 lavoratori che hanno perduto la vita dall’inizio dell’anno nella provincia orobica (e fuori dai confini provinciali alle dipendenze di imprese bergamasche). In un incontro di circa 40 minuti il Prefetto Elisabetta Margiacchi ha ascoltato le istanze portate dai tre segretari generali provincialiGianni Peracchi per la CGIL, Francesco Corna per la CISL e Angelo Nozza della UIL. Con loro c’erano anche i responsabili delle politiche della sicurezza sul lavoro Angelo Chiari, Danilo Mazzola, Saverio Capuzziello.

Articolo precedenteRogoredo, Gallera: “Impressionante emergenza sociale”
Articolo successivoBookCity Milano, i libri invadono la città
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.