La Guardia di Finanza di Luino, coordinata dalla Procura della Repubblica di Varese, ha scoperto una casa di cura e assistenza per anziani completamente abusiva in una lussuosa villa sulle sponde del Lago Maggiore. L’attività infatti non aveva nessuna autorizzazione
amministrativo-sanitaria e si svolgeva in assenza di personale medico e paramedico
specializzato. I finanzieri, hanno riscontrato, oltre al responsabile della struttura abusiva, la presenza di altre due lavoratrici in nero: un’operatrice socio sanitaria, anch’essa indagata, ed una badante di nazionalità Ucraina, irregolare sul territorio italiano.
Anche le donne, prive di titoli abilitativi, si occupavano della gestione degli anziani, in parte non autosufficienti, somministrando farmaci senza alcuna prescrizione medica. La villa forniva ricovero ad una decina di anziani a fronte del pagamento di una retta mensile di € 2.000,00 a persona. Gli anziani, dopo l’intervento delle Fiamme Gialle, sono stati immediatamente affidati ai parenti o, nei casi più critici, collocati presso idonee strutture socio-sanitarie accreditate con il Sistema Sanitario Nazionale.
Scoperta casa per anziani abusiva nel varesotto
Scoperta casa per anziani abusiva nel varesottohttps://www.radiolombardia.it/2018/11/05/scoperta-casa-per-anziani-abusiva-nel-varesotto/?fbclid=IwAR3VR08Q3JSoC0ZbmiIQ_1hbvX3aEWp3mZwIsHu6NvUnGxSgwvUM4sGdI2I
Publiée par Radio Lombardia sur Lundi 5 novembre 2018