Sara’ inaugurata il prossimo 29 ottobre la variante di Morbegno, opera fondamentale per la viabilita’ valtellinese e valchiavennesca e per lo sviluppo del territorio.
La data e’ stata comunicata, al termine della seduta del Collegio di Vigilanza dell’Accordo di programma per la realizzazione degli interventi di potenziamento e riqualificazione della viabilita’ di accesso alla Valtellina e alla Valchiavenna, presieduto dall’assessore regionale agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori.
“Saranno presenti – ha commentato Sertori – i rappresentanti del Governo, della Regione e degli Enti locali che hanno permesso di raggiungere questo straordinario risultato. Domenica 28 ottobre verra’ consegnata la strada ai cittadini valtellinesi e valchiavennaschi che hanno concorso a questo importante progetto con un evento che ci vedra’ percorrerla in bicicletta”.
“Si tratta di un’opera fortemente voluta dal territorio – ha spiegato Sertori – non solo perche’ velocizza i collegamenti tra la Valtellina, Milano e il resto del mondo, ma anche perche’ permette di aumentare la sicurezza stradale, di aiutare il turismo, la mobilita’ e le attivita’ produttive dell’intera provincia di Sondrio. Con il nodo di Morbegno, che verra’ inaugurato il prossimo mese, con la conferma dei finanziamenti per la realizzazione della Tangenziale di Tirano, e con l’auspicio che le Olimpiadi invernali del 2026 verranno ospitate in Valle, nel cui dossier e’ stato tra l’altro inserito il completamento della Tangenziale di Sondrio, andremo a sciogliere alcuni nodi nevralgici della viabilita’ valtellinese”.