Mantova, trecento gli equipaggi al via al Gran Premio Nuvolari

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Mancano pochi giorni alla partenza della 28a edizione del Gran Premio Nuvolari (14-15-16 settembre) che quest’anno registra un alto numero di presenze300 gli equipaggi in arrivo a Mantovadue terzi dei quali stranieri, provenienti da Europa, Asia, America e Australia. 20 i paesi rappresentati, un record di questa edizione: Argentina, Australia, Austria, Belgio, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Lussemburgo, Messico, Olanda, Polonia, Principato di Monaco, Repubblica Ceca, Russia, Singapore, Spagna, Svizzera, USA a conferma del successo della manifestazione a livello internazionale. 43 le case automobilistiche in gara: dalle italiane Maserati, Fiat, Lancia, Alfa Romeo, OM e Ferrari alle inglesi Triumph, Jaguar, Aston Martin e Bentley; dalle statunitensi Ford, Chrysler e Chevrolet, alle tedesche Mercedes, BMW e Porsche fino alle pursang francesi firmate Ettore Bugatti.

Una parata di leggendarie vintage cars che con le loro carrozzerie perfettamente conservate ripercorrono la storia dell’automobile dal primo dopo guerra ai mitici anni ’70, passando per lo stile inconfondibile della Dolce Vita. Le vetture, eccellenza della produzione mondiale dell’automobile, si ritrovano dunque nella storica Piazza Sordello, cuore culturale di Mantova, in una delle gare più affascinanti del mondo. Il mito del grande Tazio Nuvolari è sempre forte e presente e con il Gran Premio rivive ogni anno, grazie ai numerosissimi appassionati che condividono le emozioni di un viaggio straordinario a bordo di veri e propri capolavori di storia, meccanica e design.

Organizzata da Mantova Corse insieme a Automobile Club Mantova e Museo Tazio Nuvolari, la manifestazione di regolarità è riservata ad automobili d’interesse storico costruite tra il 1919 e il 1972, secondo le normative F.I.A., F.I.V.A., ACI Storico e ACI Sport.

Il Gran Premio Nuvolari è da sempre affiancato da prestigiosi sponsor: da quest’anno Maserati è “Main Partner” della gara, l’intramontabile fascino della Casa del Tridente si unisce così a Red Bull  “Special Partner”, Eberhard & Co.  “Official Partner & Timekeeper” e Banca Generali – “Official Partner & Private Bank”.

I dettagli della 28a edizione della gara:

Presenze: 300 equipaggi al via, di cui 5 femminili e 5 under 30, a conferma del successo del format Gran Premio Nuvolari (riconoscimento alla professionalità e all’esperienza di Mantova Corse che da 28 anni organizza l’evento in onore del grande Tazio).

Il periodo di ammissione delle vetture: dal 1919 al 1972

Il percorso: l’edizione 2018 propone un nuovo percorso di 1.070 km.

–     Prima tappa: da Mantova, attraverso la Pianura Padana e gli Appennini, fino alla Riviera Adriatica. Alle ore 11:00, da Piazza Sordello al circuito Nuvolari di Mantova per disputare le prove cittadine prima di proseguire il viaggio per i colli emiliani e arrivare alla Riviera Romagnola. La prima tappa si concluderà con la cena al Grand Hotel da Vinci di Cesenatico.

–     Seconda tappa: la giornata più intensa del Gran Premio. Dopo la partenza da Rimini, i concorrenti attraverseranno le bellezze di Toscana, Umbria e Marche, transitando per i centri storici di Siena, Arezzo, Città di Castello e Urbino e ritorneranno a Rimini. La giornata si concluderà nelle affascinanti sale del Grand Hotel di Rimini per la serata ufficiale in onore di Tazio Nuvolari.

–     Terza tappa: per l’ultimo sprint, gli equipaggi partiranno da Rimini per le ultime prove cronometrate, transitando da Cesena, Meldola, Forlì e Faenza, ospiti della Scuderia Toro Rosso. Dopo le prove del Circuito Ariosteo di Ferrara, il rientro a Mantova, città natale di Tazio Nuvolari, dove i vincitori sfileranno sul palco di piazza Sordello.

Coppa Nuvolari – Maserati Tribute: un’appendice del Gran Premio, una gara nella gara, nella quale si confronteranno 10 Maserati costruite tra il 1973 e il 2018. La carovana di meravigliose vetture della Casa del Tridente sfilerà insieme alle auto storiche tra le strade italiane, nel bagno di folla che il caloroso pubblico della manifestazione sa regalare.

 Equipaggi speciali:

La mitica auto di Tazio: la Maserati 6C-34, progettata da Ernesto Maserati, a seguito della nuova formula internazionale basata sul limite di peso massimo di 750 kg. Nel 1934, al volante della 6C-34, Tazio Nuvolari vinse sul Circuito di Modena e si aggiudicò la Coppa Principessa di Piemonte sul Circuito di Napoli. La vettura n.1 del Gran Premio, appartenente alla Collezione Umberto Panini di Modena, sarà esposta per i tre giorni di gara in piazza Sordello.

Sull’equipaggio targato Banca Generali correrà il testimonial Adriano Panatta, il più grande tennista italiano di tutti i tempi, al volante di una Jaguar XK120 OTS del 1952 con il numero 116, sarà accompagnato dalla gentile consorte.

Per Eberhard tornerà il mitico pilota di rally, due volte campione del mondo, Miki Biasion, che guiderà, con il numero 190, un’Alfa Romeo 1900 C Super Sprint del 1956, a fianco di Mario Peserico, Direttore Generale Eberhard & Co.

Con Red Bull alla Scuderia Toro Rosso a Faenza: come l’anno scorso, i “bolidi di ieri” del Gran Premio Nuvolari sfileranno accanto alle modernissime vetture della F1. Domenica 16 il percorso toccherà infatti Piazza del Popolo, nel centro di Faenza, per il controllo timbro tra le F1 che negli ultimi 10 anni hanno vestito i colori della Scuderia Toro Rosso.

L’evento in onore di Nuvolari è la seconda prova di “EpocaChampionship”, il Campionato Italiano Grandi Eventi di Aci Sport, del quale fannoparte anche la Coppa d’Oro delle Dolomiti (19-22 luglio 2018), la Targa Florio (04-07 ottobre 2018) e la Coppa delle Alpi by 1000 Miglia (04-09 dicembre 2018).

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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