“Apprendo con favore il passo indietro della maggioranza che mantiene l’obbligo delle vaccinazioni per frequentare i nidi e le scuole materne per l’anno scolastico
appena iniziato. Sono contento che chi governa il nostro Paese abbia capito quanto sia importante avere una posizione chiara e ferma su un tema cosi’ importante che riguarda la salute dei nostri ragazzi e non creare confusione nelle famiglie come purtroppo e’ accaduto in un caso a Milano”. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio
Gallera, in merito all’emendamento al ‘Milleproroghe’ sull’obbligo dei vaccini per la frequenza scolastica.
“La reintroduzione dell’obbligo vaccinale e la conseguente esclusione dalla frequenza – ha ricordato Gallera – ci ha permesso di raggiungere in Lombardia, per i bambini da 0 ai 6 anni, l’immunita’ di gregge fondamentale per salvaguardare la salute anche di chi per a causa di patologie non puo’ vaccinarsi.
Sarebbe stato un errore, oggi, con indicazioni diverse, creare confusione nelle famiglie, ad anno scolastico gia’ iniziato, e rovinare il grande lavoro fatto nell’ultimo anno”.
“In Lombardia – ha concluso l’assessore – continueremo non solo a collaborare fattivamente con le scuole, ma andremo avanti con azioni concrete di informazione e convincimento delle famiglie al fine di diffondere e consolidare il valore culturale delle vaccinazioni”.