I finanzieri della Brigata di Sarnico, nel bergamasco, hanno portato alla luce una frode fiscale da più di 10mln di euro. Una società dell’Alto Sebino, specializzata nel montaggio di strutture tecnologiche tra le quali alcuni padiglioni dell’EXPO, ha presentato dichiarazioni false dal 2010 al 2016 mediante l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, omettendo di versare le imposte utilizzando crediti IVA fittizi. 10 le persone coinvolte, 7 per reati tributari, due dei quali arrestati, e 3 per riciclaggio. L’agenzia giudiziaria competente ha disposto un sequestro per equivalente per 6mln 500mila euro, e il sequestro dei beni per circa 230mila euro nei confronti dei tre accusati di riciclaggio.
Da ulteriori esami sono emersi vari episodi di riciclaggio realizzati attraverso l’incasso di assegni su conti correnti di società o persone terze.