“Avremmo comunque continuato a chiamarla così, ma il fatto che Blu sia ufficialmente il suo nome è bello e fa piacere”. Lo afferma Luca Andrea Marazzini, padre della piccola di un anno e mezzo per cui la Procura di Milano chiedeva il cambio di nome. Avanzata in base ad una legge del 2000 che impone che il nome indichi chiaramente il sesso del bambino, la richiesta di dare alla bambina un nome “palesemente femminile” è stata infine ritirata dal pm Luisa Baima Bollone. Il giudice ha potuto così chiudere la questione. “Se Andrea può essere un nome femminile, anche Blu può esserlo” commenta ancora il padre. Risale a pochi giorni fa la vicenda di un’altra bimba di 5 mesi di nome Blu, anche in quel caso il pm ha rinunciato al ricorso.