L’Italia rischia una strage di posti di lavoro nel caso dovesse iniziare una guerra commerciale con gli Stati Uniti per i dazi sull’import di acciaio e di alluminio annunciati da Trump. Secondo Emma Marcegaglia, presidente dell’Eni e di Businnes Europe, l’associazione delle Confindustrie europee, i posti che rischiano di saltare “possono essere tanti, decine di migliaia”. “L’impatto di una guerra commerciale – prosegue Marcegaglia – può essere devastante perché l’Europa è un forte esportatore e l’Italia un paese trasformatore”. E questo mentre il settore siderurgico sta andando meglio dopo tanti anni di crisi.