I Carabinieri Forestali di Milano hanno sottoposto a sequestro 3 siti di gestione dei rifiuti nel comune di Pogliano Milanese. Le perquisizioni, disposte dalla Procura di Milano, a seguito degli accertamenti effettuati dal Nipaf di Milano, riferisce una nota, hanno fatto emergere una grave realtà di illecita gestione di rifiuti – pericolosi e non – condotta su più aree da un impianto di trattamento rifiuti avente sede operativa in Pogliano Milanese che aveva destato sospetti per l’anomalo “via vai” di camion carichi di rifiuti per le vie del Comune. I militari, riferisce ancora la nota, hanno accertato uno scenario altamente critico: l’attività della ditta, infatti, oltre alle numerose violazioni della normativa di settore, presentava notevole pericolosità sia per il rischio di inquinamento ambientale che per il rischio incendio dovuto sia all’abusività delle strutture prive di sistemi antincendio sia per elevato quantitativo di rifiuti pericolosi e non ammassati promiscuamente a riempire interi capannoni abusivi (plastiche, oli, rifiuti elettronici, vernici, legno, solventi, metalli).
E’ scattato l’immediato sequestro delle aree interessate e dei rifiuti su di abbandonati. In particolare il sequestro ha interessato un terreno agricolo di circa 500 mq adibito abusivamente a deposito di rifiuti, 2 capannoni con aree esterne attigue per oltre 2,5 ettari di superficie in cui erano ammassati, sino al soffitto, cumuli di rifiuti promiscui nonché l’intero impianto principale della Ditta – questo autorizzato – ma gestito in totale difformità delle prescrizioni di legge. Gli accertamenti dei Carabinieri Forestali ora proseguiranno allo scopo di verificare la provenienza dei rifiuti ed eventuali ulteriori illeciti a danno dell’ambiente.
red