Pari opportunità e politiche femminili al centro del dibattito “Le donne scelgono Gori, pari diritti anche in Regione” questa mattina nella sede del comitato elettorale di Giorgio Gori. Tra i presenti Barbara Pollastrini, deputata e vicepresidente del PD, che ha sottolineato che queste elezioni regionali rappresentano “una scelta di campo in cui la posta in gioco è molto alta: una scelta tra una Lombardia protagonista di un’Europa diversa, che recuperi parole di libertà, solidarietà e di innovazione, e una Lombardia capofila dell’Europa della regressione”. Così anche Cristina Tajani, assessore comunale alle Politiche del lavoro “Tutto ciò che c’è di bello e positivo nel programma di Giorgio Gori e nella sua campagna elettorale si contrappone a una Regione Lombardia che ha voluto finanziare le donne che sceglievano di rimanere a casa dopo il parto, mentre il dibattito europeo e italiano va in tutt’altra direzione” ha detto. All’evento hanno preso parte anche Lia Quartapelle, Deputata PD e candidata per la rielezione nel collegio di Milano 2, Daria Colombo, Delegata del Sindaco di Milano per le Pari opportunità di genere, e Caterina Antolo, Presidente del Municipio Milano 3. Tra i presenti infine l’assessore comunale alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino che, a margine di un incontro, ha ricordato: “In una Regione che ha litigato negli ultimi anni con i centri contro la violenza sulle donne a cui invece il Comune ha più che triplicato le risorse, il 12 maggio apriremo, nel più grande bene confiscato alle mafie, Casa Chiaravalle, un luogo di 2000 mq per l’accoglienza e l’accompagnamento verso una vita di riscatto” delle donne vittime di violenza. (omnimilano)