Si sono conclusi oggi gli accertamenti dei Carabinieri Forestali di Garbagnate Milanese su un cantiere dove venivano tagliati alberi nel comune di Rescaldina (Mi). L’attività ha portato il sequestro dell’area e l’esecuzione di due perquisizioni in aziende operanti nel commercio di legname. Nel corso dei servizi di controllo del territorio i militari hanno infatti notato dei lavori in corso in un’area boschiva e hanno proceduto al controllo da cui sono emersi molteplici irregolarità e violazioni di natura penale. In particolare è stata accertata la realizzazione abusiva di oltre 1.500 metri di recinzione e di una pista carrabile all’interno di un bosco con evidente danneggiamento dello stesso. I forestali hanno anche accertato un taglio boschivo eseguito in difformità dalla normativa vigente con l’abbattimento di circa 40 piante di alto fusto di specie autoctone (castagno) con conseguente impoverimento del valore ambientale e paesaggistico dell’area. Sono stati sequestrati circa 4,5 ettari di terreno e il legname presente. Gli accertamenti sono proseguiti ancora con l’esecuzione di perquisizioni disposte dalla Procura di Busto Arsizio alla ricerca dell’ulteriore legname pregiato frutto del taglio illecito e già inserito nella filiera commerciale. L’amministratore della ditta proprietaria del fondo e committente dei lavori è stato denunciato a piede libero per abuso edilizio, violazione del vincolo paesaggistico, deturpamento di bellezze naturali e distruzione di habitat in un sito protetto.