Pavia: “Picchiati dagli skin che gridavano ‘negri di m…’

0
1295
Salem Bikarbas in un video de La Provincia Pavese

“Ci dicevano negri di m…, ho chiesto al mio aggressore di smetterla e lui mi ha risposto ‘Non possiamo smettere finchè voi negri siete qua allora ho capito che il loro scopo era picchiarci”. A raccontare l’aggressione avvenuta nella notte tra sabato e domenica  a Pavia è Salem Bikarbas, 21 anni, studente di Economia aziendale, di origine marocchina e cittadino italiano. Era con quattro amici alla discoteca Camillo quando sono iniziate le prime provocazioni e i primi spintoni. Poi i buttafuori hanno allontanato il gruppetto che infastidiva Salem e i suoi amici. All’esterno nuove minacce: “Mi hanno detto – aggiunge lo studente – che mi avrebbero ammazzato perché ‘i negri come me non dovrebbero comandare’. All’inizio gli aggressori, descritti come estremisti di destra, erano 4-5 ma poi il gruppo sarebbe aumentato di numero arrivando a 20-25 teste rasate. Il pestaggio dei ragazzi nordafricani è avvenuto all’incrocio del ponte coperto: “Sono usciti da diverse vie e hanno iniziato a picchiarci a pugni, ognuno di noi veniva affrontato da almeno 5 persone e quando ho visto un amico riverso a terra che veniva pestato e non si muoveva ho urlato ‘arriva la polizia, scappate’. “Ne abbiamo approfittato per fuggire e nasconderci ma uno di noi è stato raggiunto e picchiato da 10 di loro e ora ha un dito rotto e vari ematomi in faccia”. Nessuno dei ragazzi picchiati si è presentato in ospedale. Sul loro racconto sono in corso le verifiche della Digos.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.