“La partecipazione di oggi ci ha allargato il cuore! Il pensiero commosso va alle vittime, ai feriti e ai tanti pendolari soccorritori: #intrenoconnoi nasce per tutti loro e per ricordare che non si può morire in treno andando al lavoro o a scuola.
#maipiù è la richiesta forte e chiara partita dal treno gremito di oggi. Tanti pendolari, tanti cittadini, tante donne e uomini delle istituzioni. A tutti va il nostro grazie.
Come comitato abbiamo combattuto per la qualità della vita di chi viaggia, oggi, sbigottiti, ci troviamo a chiedere di salvaguardare la vita di chi viaggia: mai l’avremmo pensato!”.
Pendolari e sindaci hanno viaggiato sullo stesso treno stamattina, per non dimenticare il disastro ferroviario di Pioltello.Una settimana dopo il deragliamento del regionale che ha provocato la morte di tre donne e ha ferito 46 persone, il Comitato Pendolari Cremaschi ha organizzato questa mattina “in treno con noi” il viaggio da Cremona a Milano a bordo del regionale per tenere alti i riflettori sulla più grave tragedia accaduta sulla rete ferroviaria lombarda.