Un 56 enne italiano è stato denunciato per lesioni personali aggravate in piazza De Angeli a Milano. Sul posto sono intervenuti i carabinieri su richiesta di una 29enne che si trovava alla fermata degli autobus e ha riferito di una lite in corso sul bus 80. Sul posto gli agenti hanno appurato che poco prima, in via Capecelatro, un gruppo di ragazzi, allo scopo di far salire altri amici sul mezzo, ne hanno ritardato la ripartenza. Per questo motivo è avvenuto uno scambio di insulti a bordo del mezzo tra i ragazzi e il passeggero 56enne. In piazza De Angeli sia i ragazzi che l’uomo sono scesi dal mezzo proseguendo la discussione. Quando l’uomo è stato spintonato ha estratto dal proprio borsello un coltellino multiuso con lama di circa 7 cm e ha colpito all’addome un 17enne italiano. Il giovane è stato trasportato in codice giallo al Fatebenefratelli, dove rimane in osservazione in attesa di prognosi, ma non è in pericolo di vita. Il gruppo coinvolto era composto da 5 ragazzi, 4 di 17 anni e uno di 18: solo il 17enne soccorso al Fatebenefratelli è rimasto ferito mentre gli altri sono rimasti illesi. “Gli assalti su treni, bus e metropolitane a Milano e nella sua vasta area di pertinenza stanno pericolosamente crescendo. La notizia che un uomo di 57 anni ha accoltellato al fianco un 17enne dopo essere stato aggredito da un gruppo di adolescenti a bordo dell’autobus della linea 80, a Milano, è solo l’ultima in ordine di tempo”. Così in una nota il capogruppo di FdI in Consiglio regionale, Riccardo De Corato e a fronte di tutto questo, il Comune di Milano ormai da anni ha eliminato il Nucleo speciale che vigilava sui mezzi pubblici. Le parole di Sala e della Rozza sull’attenzione per le periferie si sono perse nel vento, e da tempo. Se il Comune di Milano non deciderà di mettere uomini e risorse a presidiare la rete dei trasporti urbani, agli episodi come quello avvenuto ieri sera dovremo purtroppo- e tristemente- abituarci”.