Due nomadi di 18 e 23 anni sono state arrestate il giorno della vigilia di Natale dopo un furto nella villa dell’industriale Carlo Pesenti a Bergamo Alta. Le due, nate in Italia da genitori serbi, domiciliate nel campo nomadi di Grassobbio (Bg), sono riuscite ad aprire un cancello elettrico, una porta di metallo e quella in legno dell’ingresso dello stabile usando due cacciaviti. In pochi minuti hanno infilato in una federa orologi e gioielli per un valore di circa mezzo milione di euro. L’intrusione ha fatto scattare l’allarme e sul posto è arrivata la polizia. Gli agenti hanno sorpreso le due nomadi mentre stavano per fuggire con il bottino e le hanno arrestate. Arresti convalidati ieri mattina dal giudice che le ha condannate rispettivamente a 1 anno, 11 mesi e 10 giorni (ai domiciliari perché incinta) e a 1 anno d 4 mesi con obbligo di dimora.