È salita su un finto taxi alla stazione Centrale di Milano ed è finita al Parco Lambro dove l’autista l’ha violentata. La vittima è una turista canadese. Era appena scesa da un treno. Si è fidata dell’uomo che le ha offerto un taxi. Non sapeva che di quelli così non c’è da fidarsi, che i taxi veri sono solo quelli bianchi a pochi passa dall’uscita della stazione. Il finto tassista l’ha presa a bordo e lei, che non conosce la città, non si è accorta che la direzione presa era diversa da quella della sua destinazione. L’uomo ha fermato l’auto tra gli alberi del Parco Lambro, l’ha trascinata giù dal veicolo e ha abusato di lei. Poi è fuggito. Soccorsa dall’ambulanza, la donna è stata portata in ospedale dove è stato accertato lo stupro. I carabinieri sono riusciti – secondo quanto scrive La Repubblica – a raccogliere pochi particolari da parte della vittima ma hanno subito avviato serrate indagini per arrivare all’identificazione dell’aggressione, anche con l’aiuto delle telecamere della zona.