Scoperta autofficina abusiva in Brianza

0
869

E’ stato convalidato il sequestro di un’autofficina abusiva effettuato dalla Polizia Provinciale MB nei giorni scorsi a Bovisio Masciago. Il titolare, un cinquantenne di origine marocchina, è stato  denunciato per reati ambientali connessi allo sversamento di olii e alla gestione dei rifiuti e per ricettazione.

 

Le indagini, condotte in collaborazione con la Polizia Locale di Bovisio, avevano portato alla luce l’attività illecita svolta in un’abitazione privata e affittata per lo scopo. Grazie all’intervento del N.I.S – Nucleo Investigazioni Scientifiche – di Milano, sono stati verificati i numeri di matricola dei motori presenti nell’edificio: dall’esame è risultato che su un totale di 15 blocchi motori rinvenuti ed esaminati 3 risultavano provenienti da recenti furti di autovetture effettuati nelle vicinanze (Desio e Monza), altri 4 invece erano provenienti da vetture sottoposte a fermo amministrativo.

La Polizia Provinciale rileva, in proposito, che è in aumento il fenomeno dello smontaggio e rivendita di veicoli sottoposti a fermo per la successiva confisca, dato che la legislazione recentemente introdotta impone alle forze di polizia di assegnare in custodia il veicolo sottoposto a sequestro – ad esempio per guida sotto l’effetto di stupefacenti o stato grave di ebbrezza – per poi procedere alla materiale confisca solo dopo il procedimento penale. Così i violatori preferiscono vendere tutta la vettura a pezzi, per evitarne la presa in possesso da parte dello Stato.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.