Presentata l’iniziativa che abbina il primo festival di rilancio della creatività artistica all’omaggio, pertinentemente evocativo e simbolico, a OSVALDO CAVANDOLI, a dieci anni dalla sua scomparsa.
Ha aperto l’incontro l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno che ha posto l’accento sul programma, la sua interessante articolazione a orientamento giovanile e l’accostamento alla grande figura di creatività meneghina, di grande risonanza internazionale, di Osvaldo Cavandoli.
La giovane direttrice artistica del “Festival Itala”, Chehayed Shirin, ha ringraziato gli esponenti delle istituzioni, tra cui Sergio Meazzi, Assessore alla cultura di Municipio 6, periferia milanese in cui il 30 settembre, presso l’ex Fornace in Alzaia Naviglio Pavese 16, verrà inaugurata la mostra “Osvaldo Cavandoli. Lo stile dell’essenziale”, intrattenimenti e approfondimenti con cui scoprire e riscoprire la vita, le opere e la personalità dell’autore celebrato.
Peccato che la direttrice artistica non paghi chi lavora per l’ associazione. Appropiandosi anzi di soldi non suoi. Una vergogna!