Premiate le botteghe storiche di Milano

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Si amplia il numero delle attività inserite nell’albo delle Botteghe Storiche cittadine, giunte oggi a 520. A conferire i 31 nuovi  prestigiosi riconoscimenti il Sindaco Giuseppe Sala con l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio, Cristina Tajani e i rappresentanti delle Associazioni di categoria nel corso della cerimonia ufficiale  che si è svolta questa mattina a Palazzo Reale.

Tra le 31 nuove Botteghe Storiche cittadine la più antica è la “Coltelleria Lorenzi”, la cui apertura risale al 1919. Si passa poi alla “Gelateria Toldo” di via Sacchi che dal 1934 è tappa fissa di ogni goloso milanese così come “l’Antica Gelateria Sartori” che da oltre 70 anni, in stazione centrale,  regala il miglior connubio tra l’ineguagliabile tradizione artigianale del gelato e il gusto degli ingredienti di alta qualità. Erede della tradizione dei maestri calzolai che realizzavano gli stivali per il reggimento Cavalleria Savoia di stanza nella adiacente  caserma di via Vincenzo Monti è la Stivaleria Savoia, laboratorio-atelier  dal 1965 punto di riferimento per il guardaroba maschile tra tradizione e ricercatezza. Una storia fatta di tradizione e qualità anche quella della “Pasticceria Gattullo” di Piazzale di Porta Lodovica, che dal 1961 lega la passione per l’arte pasticcera di una famiglia alle pause golose dei milanesi. Premiati anche gli autentici sapori della tradizione gastronomica meneghina proposti  dal ristorante “Al Matarel”, in Corso Garibaldi sin dal 1962.

Sono due i requisiti necessari per ottenere il riconoscimento di ‘Bottega Storica’:  che l’esercizio  sia attivo da almeno 50 anni nel medesimo comparto merceologico, a prescindere da eventuali cambi di titolarità, e che conservi totalmente o in parte i caratteri costruttivi, decorativi e di interesse storico, urbano e architettonico.

La premiazione è stata anche l’occasione per presentare a stampa e operatori il volume “Le BottegheStoriche, 100 indirizzi della tradizione a Milano” a firma del giornalista Alberto Oliva che racconta la storia, la tradizione e le  curiosità di oltre 100  tra le vetrine più antiche della città. Una pubblicazione nata dalla collaborazione tra il Comune di Milano e il quotidiano “Il Giorno” il volume sarà distribuito gratuitamente in allegato alla testate martedì 27 giugno.

Elenco completo delle 31 delle botteghe storiche che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento costituito da un targa in ottone e una pergamena.  

 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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