La Procura di Milano ha aperto un’inchiesta sul alcuni casi sospetti di “Blue Whale”, il “gioco” sul web che può spingere gli adolescenti anche fino al suicidio. Il fascicolo è stato affidato al pm Cristiana Roveda ma, al momento, non si hanno altri particolari. L’indagine è coperta dal riserbo. La Procura ha ricevuto nelle ultime settimane oltre una decina di segnalazioni. Alcuni sembrano dei falsi allarmi ma gli accertamenti si sono concentrati su tre o quattro casi che sembrano più “attinenti” al fenomeno “Blue Whale”.