Nel 2016 la vendita di libri di autori italiani è cresciuta dell’11%, grazie soprattutto ai libri per bambini e alla narrativa; il 71,3% delle vendite. I titoli acquistati dall’estero invece registrano un calo del 10,6%. L’Europa è il principale mercato con il 62,2% delle opere (+35,7% rispetto al 2015) ma l’editoria italiana è in crescita anche in Nord America (+45,8% sul 2015) e in Medio Oriente (+14,2% sul 2015), area verso cui negli ultimi anni si sono sviluppate missioni e partecipazioni dell’editoria italiana come Paese ospite d’onore. È quanto emerge dal rapporto realizzato dall’Ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (AIE) in collaborazione con ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. La nuova ricerca sarà presentata a Tempo di Libri, la Fiera dell’Editoria Italiana dal 19 al 23 aprile. Da dove compriamo a quali Paesi vendiamo. Ne parleranno sabato 22 aprile alle 10.30 in sala Bodoni (pad.2), sotto la E di Estraneo, Mariella Loddo (ICE), Giovanni Peresson (Ufficio studi AIE e curatore del programma professionale di Tempo di Libri) e Bernadette Vincent (Institut français Italia, Ambasciata francese in Italia), moderati da Sabina Minardi (L’Espresso). A seguire, in una giornata dedicata all’internazionalizzazione e alla traduzione, la presentazione di Premi e incentivi alle traduzioni 2017 (ebook n.41) che farà un confronto internazionale su come i vari Paesi favoriscono i processi di traduzione e i traduttori. Sempre sotto la E di Estraneo se ne parlerà a Il libro italiano all’estero, il libro straniero in Italia. Buone pratiche che favoriscono buone traduzioni in programma sabato 22 aprile alle 11.30 in sala Bodoni (pad.2) e in collaborazione con Strade SLC. Ne discuteranno Giovanni Peresson (Ufficio studi AIE e curatore del programma professionale di Tempo di Libri), Marina Pugliano (traduttrice), Francesca Sole (Strade SLC) e Bernadette Vincent (Institut français Italia, Ambasciata francese in Italia).