Quattro ore di stop dei mezzi mercoledì mattina, secondo giorno del Salone del Mobile. “Mi dispiace perché sono giornate delicate” dice il sindaco di Milano, Beppe Sala. “Non ci sono elementi nuovi – aggiunge – lo sciopero è un diritto, bisogna continuare a lavorare perché è una settimana delicata per la città”. Per ora lo sciopero è confermato e le trattative tra il Comune di Milano e i sindacati, preoccupati per i possibili contraccolpi sull’occupazione se e quando Palazzo Marino aprirà una gara sulla gestione del trasporto pubblico, sono bloccate. Visto il caos che l’agitazione rischia di creare nel pieno della settimana del design non è escluso, come accaduto in passato, che la Prefettura precetti i lavoratori.