La Polizia di Stato ha denunciato un milanese di 70 anni e una donna monzesedi 54 anni, responsabili dei reati di minacce e diffamazione in quanto autori di migliaia di missive anonime dal tenore minaccioso/diffamatorio, inviate a partire dal 2014 a notissimi personaggi del mondo politico, istituzionale, imprenditoriale e sportivo. Gli agenti della DIGOS li hanno fermati in flagranza mentre erano intenti ad imbucare lettere presso la casetta postale ubicata in prossimità dell’ufficio postale a Basiglio (MI). La successiva perquisizione presso il loro domicilio di Rozzano, ha portato al rinvenimento di ulteriori 110 lettere uguali a quelle rinvenute in precedenza e alla conferma della tesi investigativa.
Le missive inviate contenevano tutte della carta igienica imbrattata di feci e presentavano tutte le stesse caratteristiche, ossia l’indirizzo scritto sia in carattere corsivo che in stampatello, con inchiostro di colore nero, e francobolli solitamente di paesi esteri (in particolare Azerbaijan, Bhutan, Zaire) riportanti come annullo postale “CMP Milano Borromeo”.