E’ iniziato oggi ma è stato subito rinviato al 10 febbraio il processo d’appello contro l’ex consigliere regionale lombardo di Forza Italia Massimo Guarischi, condannato in primo grado a cinque anni di carcere per presunte tangenti nella sanità lombarda. Guarischi, arrestato per corruzione nel marzo 2013, avrebbe sbloccato, secondo l’accusa, finanziamenti regionali a vantaggio di imprese del settore sanitario che pagavano tangenti. Sempre secondo l’accusa Guarischi avrebbe avuto un rapporto privilegiato con l’allora presidente Roberto Formigoni, al quale avrebbe anche procurato viaggi e vacanze. Formigoni, tra l’altro, assieme all’ex assessore lombardo alla Sanità Luciano Bresciani e ad altre persone, è accusato di corruzione in uno stralcio dell’inchiesta poi chiuso nel maggio del 2015.