Uccisa per gelosia. I carabinieri hanno risolto il giallo della morte di Gabriella Fabbiano, la 43 enne assassinata con un colpo di pistola alla testa e poi gettata nell’acqua di una cava a Cernusco sul Naviglio (Mi), avvolta nel cellophane con dei massi legati per mandarla a fondo. In manette sono finiti l’ex compagno, Mario Marcone, 42 anni, operatore ecologico con precedenti per violenza, e un complice, Fabrizio Antonazzo, 60 anni di Cernusco. Secondo quanto hanno riferito gli investigatori, Marcone ha ammesso le sue reponsabilità confessando tutto. Il complice, secondo l’accusa, avrebbe aiutato l’assassino a gettare il corpo nella cava dove poi è stato trovato. Il delitto sarebbe avvenuto al culmine di una lite per gelosia.