La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere un uomo di 49 anni accusato di 15 rapine commesse ai danni di farmacie tra gennaio e febbraio scorsi.
L’uomo era già detenuto presso la Casa circondariale di Monza per una rapina commessa il 15 febbraio in una farmacia di Sesto San Giovanni (MI). In quell’occasione, era sopraggiunto a bordo di uno scooter, indossando un casco, per poi accedere all’esercizio commerciale. Al momento dell’uscita, è stato fermato dagli agenti che lo hanno trovato in possesso di 200 euro, ottenuti minacciando il personale della farmacia con una pistola a salve, priva del tappo rosso, trovata in suo possesso.
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno svolto una serie di accertamenti per verificare se l’arrestato potesse essere il responsabile di ulteriori rapine che potessero presentare delle analogie con il modus operandi adottato dal malvivente. Analizzando le tecniche di travisamento, modalità delle minacce, l’uso di pistola senza tappo rosso e dello scooter, è stato possibile addebitare all’uomo la responsabilità di ulteriori 15 rapine commesse in diversi quartieri di Milano e a Sesto San Giovanni. Il rapinatore è riuscito ad accumulare quasi 9.000 euro come bottino dei numerosi colpi portati a segno. Per ogni rapina il copione era lo stesso: arrivava a bordo di uno scooter di grossa cilindrata con il volto travisato da un casco da moto o da sciarpa e cappuccio, entrava nella farmacia, minacciava le dipendenti impugnando la pistola, prendeva l’incasso e scappava a bordo del motoveicolo riuscendo, talvolta, a commettere anche più rapine in poche ore.