L’AD di MM allo European Consumer Day: “Diritto all’acqua, servono misure per consumatori e gestori”

Francesco Mascolo, amministratore delegato di MM, ha raccontato anche l’esperienza di Milano, dove MM riesce ad assicurare ai cittadini un’acqua di qualità, sicura e accessibile, con una delle tariffe più basse d’Europa.

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“L’acqua è una risorsa fondamentale per la vita e deve essere gestita in modo socialmente responsabile per garantirne la conservazione a beneficio delle generazioni future”. Così l’amministratore delegato di MM spa e vicepresidente di APE (www.aquapublica.eu), l’associazione europea dei gestori pubblici dell’acqua, Francesco Mascolo ha aperto il proprio intervento oggi a Bruxelles allo European Consumer Day 2024, promosso dal Comitato economico e sociale europeo (CESE), organismo dell’Ue che formula pareri per la Commissione europea, il Consiglio dell’UE e il Parlamento europeo.

Francesco Mascolo, AD di MM spa

 

La giornata di confronto è stata incentrata sulle misure necessarie a promuovere un consumo sostenibile e una gestione efficiente della risorsa idrica a livello europeo. Si è trattato di un nuovo appuntamento nell’ambito del percorso verso un Blue Deal sull’acqua a cui sta lavorando CESE in un continuo confronto con le istituzioni comunitarie. Tanti i temi trattati durante la giornata: la trasparenza sulle tariffe idriche, l’aiuto economico alle fasce deboli di utenza per pagare le bollette, l’individuazione di formule efficaci per finanziare tali sostegni, le tecnologie per tracciare i consumi e ridurre gli sprechi, l’informazione e la formazione per incoraggiare un consumo attento e consapevole da parte dei cittadini. “In Italia abbiamo uno scenario complesso – ha aggiunto Mascolo -. L’accesso alla risorsa idrica è oggi garantito con difficoltà in alcune aree del Paese; parimenti abbiamo tariffe molto diversificate nelle varie regioni. Misure di fiscalità generale, redistributive o compensative, di tutela delle fasce deboli: le ipotesi in discussione sono tante. Se l’obiettivo, come credo, deve essere quello di garantire un pieno riconoscimento di diritti fondamentali come l’accesso a una risorsa vitale, i decisori a tutti i livelli debbono interrogarsi su misure globali capaci di garantire sia il diritto degli utenti ad avere acqua buona e sempre disponibile, sia come supportare i gestori per rendere pienamente efficace e sostenibile un servizio essenziale”. Nel confronto odierno Mascolo ha raccontato anche l’esperienza di Milano, dove MM riesce ad assicurare ai cittadini un’acqua di qualità, sicura e accessibile, con una delle tariffe più basse d’Europa. Lo fa a partire dall’utilizzo di tecnologie per una gestione efficiente del servizio – per esempio grazie agli smart meters o alla fibra ottica nell’acquedotto – e garantendo concrete pratiche di sostenibilità come la restituzione della totalità delle acque reflue depurate per l’uso agricolo.

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