A Milano il primo ufficio di prossimità per i servizi giudiziari

Lo sportello, in via Oglio, nasce con l’obiettivo di accorciare le distanze tra la cittadinanza e la sede fisica del tribunale di riferimento, rispetto al tema della Tutela e dell’Amministrazione di sostegno, delocalizzando un insieme di attività che in passato erano presenti esclusivamente presso gli uffici giudiziari.    

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E’ stato inaugurato oggi, nella sede municipale di via Oglio 18, il primo Ufficio di prossimità per i servizi giudiziari del Comune di Milano.   
Presenti al taglio del nastro gli assessori comunali Gaia Romani (Servizi civici) e Lamberto Bertolé (Welfare e Salute), il presidente del Municipio 4 Stefano Bianco, il vicepresidente di Regione Lombardia Marco Alparone e la dottoressa Federica Fiordelisi, dirigente del Tribunale di Milano.

Lo sportello nasce con l’obiettivo di accorciare le distanze tra la cittadinanza e la sede fisica del tribunale di riferimento, rispetto al tema della Tutela e dell’Amministrazione di sostegno, delocalizzando un insieme di attività che in passato erano presenti esclusivamente presso gli uffici giudiziari.

L’Ufficio di prossimità riceverà su appuntamento il martedì dalle ore 9.30 alle 12.30 e il mercoledì dalle ore 14 alle 15.45 e sarà disponibile per il rilancio di informazioni, assistenza e gestione di pratiche di Volontaria Giurisdizione destinate al Tribunale.
Presso lo sportello sarà possibile ricevere orientamento gratuito su servizi quali amministrazioni di sostegno, tutele, istanze al giudice tutelare in materia di minori, oltre che depositare telematicamente la relativa documentazione.

“Questa inaugurazione – afferma l’assessora Romani – è frutto dell’impegno che l’Amministrazione persegue nell’accorciare le distanze fra istituzioni e cittadinanza, in un’ottica di decentramento e sussidiarietà a servizio delle persone. L’apertura di questo ufficio, inoltre, mette in relazione e in qualche modo assimila il ruolo del Municipio a quello di altri 41 Comuni di Regione Lombardia, dove già esiste lo sportello, in una rete di supporto e prossimità. Un risultato che si sposa con una visione che ragiona in termini di zone omogenee della Città metropolitana e non più solo di città di Milano. Ed è proprio questo l’orizzonte cui come Amministrazione dobbiamo tendere, lavorando per offrire alle cittadine e ai cittadini metropolitani servizi integrati e una rete di infrastrutture che consentano loro di poterne fruire”.    

“L’Ufficio di prossimità di via Oglio – dichiara l’assessore Bertolé – ci permette di avvicinare i servizi ai cittadini e alle cittadine, portandoli nei quartieri dove vivono e facilitando quindi l’accesso, a garanzia dei diritti di ciascuno, a partire dalle persone più fragili e più anziane. Anche questo è un modo per costruire quella città sempre più giusta e inclusiva verso cui tendono tutte le nostre decisioni e iniziative”. 

L’apertura dell’Ufficio di prossimità rientra in un progetto più ampio, finanziato dall’Unione europea mediante il Programma Operativo Complementare al Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, coordinato dal Ministero della Giustizia sull’intero territorio nazionale. Nello specifico, l’Ufficio di Milano è stato attivato grazie al progetto sviluppato e gestito da Regione Lombardia, con il supporto di Anci Lombardia e Tribunale di Milano.

“Aderendo al progetto nazionale – ha dichiarato il Vicepresidente Alparone – abbiamo sviluppato una proposta regionale per offrire ai cittadini un unico punto di contatto vicino all’utenza. La progettualità di Regione si muove in coerenza con la strategia generale di Regione Lombardia che ha, tra le altre, la finalità di offrire servizi di supporto e sostegno ai propri cittadini, in particolare in questo caso alle fasce più deboli della cittadinanza, che dalla primavera 2024 hanno a disposizione un ulteriore servizio, grazie anche alla collaborazione dei comuni aderenti. Complessivamente sul territorio lombardo saranno operativi 42 uffici di prossimità”.

 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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