Spacciando l’attività come un servizio legittimamente erogato in Italia vendeva, a imprenditori del Nord Italia in possesso di ingenti patrimoni e tramite società create ad hoc e un folto gruppo di agenti, prodotti finanziari come polizze assicurative sulla vita, strumenti finanziari derivati, servizi di investimento in un fondo lussemburghese, in assenza delle necessarie autorizzazioni per operare fuori sede. Per questa ragione il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza, su disposizione del Gip della Procura di Milano, ha sequestrato circa 18 milioni di euro a Daniele Migani, fondatore di un gruppo societario ed amministratore di alcune società elvetiche. All’imprenditore, residente in Svizzera, sono contestate la truffa, l’abusiva attività finanziaria svolta sul territorio dello Stato nonché l’omessa presentazione della dichiarazione dei redditi in virtù del fatto che l’amministratore di una delle entità giuridiche del gruppo societario a lui riconducibile, insieme alla rete di agenti di cui si avvaleva, hanno esercitato sul territorio nazionale attività d’impresa come stabile organizzazione di persone. Inoltre i clienti erano profilati come investitori professionali, seppur in assenza di specifiche competenze finanziarie, mediante la sottoscrizione della cosiddetta reverse enquiry, predisposta dagli agenti del gruppo societario con il duplice intento di mascherare l’attività abusiva posta in essere nonché l’operatività esercitata sul territorio nazionale. Tra le presunte vittime del broker, che avrebbero perso soldi seguendo le sue indicazioni su investimenti finanziari, ci sarebbe anche il designer di auto Giorgetto Giugiaro, la cantante e produttrice discografica Caterina Caselli, il figlio ed ex presidente della Siea Filippo Nicola Sugar e una serie di imprenditori di vari settori, tra cui farmaceutico e moda.
“Investimenti-truffa” a imprenditori, sequestrati 18 milioni di euro
Tra le vittime della presunta truffa ci sono anche la cantante e produttrice discografica Caterina Caselli, il figlio ed ex presidente della Siea Filippo Nicola Sugar e una serie di imprenditori. Oltre al designer di auto Giorgetto Giugiaro