Nonostante la pioggia, molte persone hanno parteciato sabato pomeriggio alla marcia per la pace a Milano. Un corteo sotto la pioggia ha attraversato le vie del centro per chiedere il cessate fuoco e lo stop a tutte le guerre. Circa 4mila persone hanno assistito ai comizi in piazza della Scala. La manifestazione, in contemporanea con altre sei città italiane (Torino, Firenze, Roma, Bari, Cagliari e Palermo) è stata organizzata dalla Fondazione PerugiAssisi, AssisiPaceGiusta, Sbilanciamoci e La Via Maestra e dietro il titolo scelto “Fermiamo le guerre – Il tempo della pace. Hanno aderito numerose realtà, da Emergency, all’Anpi, dalla Cgil al Forum Terzo Settore, il Pd, Sinistra Italiana, i Verdi e l’associazionismo cattolico. Un grande striscione ha aperto il corteo. E oi canti, slogan e bandiere della pace, bandiere del Libano e della Palestina. “È arrivata l’ora del cessate il fuoco dall’Ucraina a Gaza: è arrivato il tempo per la politica e la diplomazia – ha detto Rossella Miccio presidente di Emergency dal palco – di rimboccarsi le maniche e assumersi le proprie responsabilità affinché tacciano le armi e si arrivi ad un negoziato di pace”
Milano, in migliaia alla marcia della pace sotto la pioggia
Nonostante il maltempo, circa 4mila persone hanno partecipato sabato pomeriggio alla marcia per la pace. "È arrivata l’ora del cessate il fuoco dall’Ucraina a Gaza: è arrivato il tempo per la politica e la diplomazia" ha detto Rossella Miccio presidente di Emergency.