Assolombarda, apre asilo nido in via Pantano

E' stata inaugurata “Gli aquilotti”, la struttura aperta ai figli dei dipendenti di Assolombarda ma pronta a fare delle convenzioni con il Comune per aprirsi anche ad altri bambini e famiglie

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Assolombarda apre il suo primo asilo nido all’interno della sua sede milanese. È stata inaugurata questa mattina “Gli aquilotti”, la struttura in via Pantano aperta ai figli dei dipendenti di Assolombarda ma pronta a fare delle convenzioni con il Comune per aprirsi anche ad altri bambini e famiglie. Al taglio del nastro erano presenti il Presidente di Assolombarda Alessandro Spada, l’assessore all’Educazione e vicesindaco Anna Scavuzzo e Giuseppe Vegezzi, Vescovo Ausiliare e Vicario arcivescovile per la Città di Milano che ha benedetto gli spazi. Il nido d’infanzia è la prima esperienza di asilo aziendale all’interno di Confindustria. “Con l’apertura di un asilo nido all’interno della propria sede, l’Associazione intende confermare la disponibilità ad assumere quel ruolo di attore sociale attivo del territorio – ha dichiarato il presidente Spada -. Il progetto punta a valorizzare quel modello di welfare volto a migliorare il work-life balance dei dipendenti. Un impegno dell’Associazione, ma che accomuna le imprese del nostro territorio, tanto che piani di welfare sono presenti in ben il 68% delle realtà di Milano, Monza, Lodi e Pavia, ancor più che in Italia (62%), con una diffusione maggiore nell’industria (71%) rispetto ai servizi (62%). Siamo dunque lieti che, nel corso degli ultimi mesi, ci sia stata una crescente attenzione al progetto da parte di imprese, soprattutto PMI, interessate a replicare la stessa esperienza all’interno delle proprie sedi. Si tratta inoltre di una scelta fatta anche per sostenere le famiglie: indubbiamente, Milano ha visto aumentare sensibilmente il costo della vita e, su questo tema, ciascuno di noi è chiamato a fare la propria parte. La città, d’altra parete, merita di confermarsi non solo come motore dell’economia nazionale ma anche come interprete di buone pratiche per far fronte alle sfide sociali dell’intero Paese, in una fase storica caratterizzata, peraltro, da un ‘inverno demografico’ preoccupante”.
La struttura aprirà i suoi spazi colorati il 12 settembre. All’inizio saranno accolti i figli dei dipendenti per cui è prevista una copertura pari al 70% della retta mensile a carico di Assolombarda. L’asilo nido è anche messo a disposizione di dipendenti di aziende associate e di utenti esterni.

Da sinistra, Anna Scavuzzo, Vice Sindaco del Comune di Milano; Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda; Giuseppe Vegezzi, Vescovo Ausiliare e Vicario arcivescovile per la Città di Milano; Alessandro Scarabelli, Direttore Generale di Assolombarda.

Sarà anche fatta una convenzione con il Comune: “Il sistema milanese è integrato quindi ci sarà una disponibilità – ha spiegato l’assessore all’Educazione e vicesindaco Anna Scavuzzo – Ne approfitto per rinnovare l’invito a chi ha strutture private a confermare i convenzionamenti, anzi ad allargarli. C’è un’offerta che sta crescendo ma anche una richiesta che sta crescendo. Abbiamo bisogno di essere tutti più alleati per riuscire ad avere un servizio di qualità”. Sull’investimento nel capitale umano, “credo che Assolombarda sia un luogo adatto a fare una riflessione di questo tipo – ha continuato Scavuzzo – Il tema educativo è strategico per tutte le comunità che guardano al futuro a partire dai più piccoli. Sappiamo che i primi 2000 giorni della vita di una persona sono fondamentali. Così si fa anche un investimento sul presente delle nostre famiglie. Cosa meglio dell’educazione tiene insieme l’ottimismo verso il futuro ma anche la consapevolezza per il presente?”
L’asilo nido rientra nell’impegno di sostenibilità assunto da Assolombarda e sintetizzato nel suo “Manifesto di Sostenibilità”.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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