Giornata di sciopero nazionale oggi dei lavoratori del trasporto pubblico locale per il rinnovo del contratto nazionale, indetto dai sindacati Filt Cgil Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna. A Milano i mezzi saranno a rischio dalle 18 a fine servizio.
Stamattina si è tenuto un presidio in piazza Città di Lombardia. Circa 200 i lavoratori che hanno partecipato alla manifestazione. “Abbiamo organizzato questo presidio per coinvolgere anche le istituzioni, perché il rinnovo del contratto collettivo interessa a tutti” spiega Giovanni Abimelech, segretario generale Fit Cisl Lombardia. “Oggi si fa fatica a trovare gli autisti con gli stipendi che ci sono e senza di loro si riducono i servizi, come a Milano. Con 1500 euro di stipendio – aggiunge -. facciamo fatica a trovare persone che vengono in città per un lavoro anche duro. Così stiamo facendo morire una categoria”. Ad ogni modo “devo dire che Atm sta facendo la sua parte – prosegue -. Venerdì l’amministratore delegato Arrigo Giana ci ha convocato per affrontare questi temi, sia la parte salariale sia quella dei turni”. E anche l’assessore della Regione Lombardia ai Trasporti, Franco Lucente, “si è impegnato a dare supporto a questa vertenza – conclude – cercando di mettere più contributi a livello regionale”.
Sciopero dei trasporti, a Milano mezzi a rischio dalle 18
Stamattina presidio in piazza Città di Lombardia indetto dai sindacati per il rinnovo del contratto nazionale. Venerdì è in programma un confronto con Atm.