Ancora raid no vax in provincia di Varese. La notte scorsa sono state prese di mira la sede del Pd di Malnate e la redazione del quotidiano online Varesenews a Gazzada Schianno. Sui muri dei due edifici sono comparse scritte come ‘servi del Wef’ (il World economic forum di Davos) e ‘complici di Vaxgenocidio’, realizzate con vernice spray e firmate con il simbolo delle due V cerchiate che rappresenta il ‘marchio’ identificativo della comunità No Vax che si ritrova sui gruppi Telegram e che si esprime principalmente con gli imbrattamenti dei muri e con le ‘shitstorm’ sui social. Sulla sede di Varesenews sono comparsi anche insulti ai giornalisti.
Messaggi e simboli analoghi a quelli che nelle scorse settimane erano comparsi al cimitero principale di via Lonate Pozzolo (Varese) a Busto Arsizio (Varese) e sui muri della sede del Pd di Legnano (Milano). Parla di “grave atto intimidatorio” il Partito Democratico di Malnate, in una nota di condanna degli imbrattamenti della sede di via Volta, che hanno causato “danni estesi”.