Sarà sentito dai carabinieri non appena si sarà rimesso dall’operazione che ha subito all’ospedale Niguarda, Antonio Abbruzzese, il 40enne che è stato gambizzato ieri pomeriggio in viale Marche a Milano. Quattro i proiettili esplosi, due dei quali hanno raggiunto l’uomo, che è ancora in prognosi riservata. E’ stato ricostruito che Abbruzzese, che ha diversi precedenti penali, era stato in uno stabile davanti al quale aveva parcheggiato l’auto e, una volta uscito, è stato avvicinato da un uomo di mezza età che gli ha sparato. Sono stati sentiti alcuni testimoni e la moglie del ferito la quale avrebbe raccontato che il marito non aveva particolari problemi con nessuno. I carabinieri sono al lavoro sulle tracce biologiche trovate a bordo dell’auto che è stata sequestrata. L’agguato è avvenuto alle 18.30 sulla corsia di viale Marche in direzione di piazzale Maciachini, una strada di grande scorrimento. Molti i testimoni, tra automobilisti e passanti, che hanno assistito alla scena. Anche l’esame delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona potrebbero essere determinanti per la ricostruzione esatta di quanto accaduto e per l’individuazione del responsabile del ferimento.
Gambizzato in viale Marche, è ancora caccia all’aggressore
La vittima dell'agguato, Antonio Abbruzzese, un 40 enne con diversi precedenti penali, è in prognosi riservata dopo l'intervento al Niguarda. Appena possibile sarà sentito dai Carabinieri.