Per sfuggire all’arresto avrebbe minacciato di aggredirlo con un’ascia. E così, per fermarlo, un agente della polizia locale di Bergamo ha esploso un colpo di pistola sul terreno. Solo a quel punto l’uomo, un palestinese senza fissa dimora di 47 anni, si è arreso ed è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale aggravata dall’uso dell’arma. L’episodio si è verificato alle 12,40 di ieri in via dei Prati, nel quartiere di Campagnola. Stamattina in Tribunale il giudice Roberto Palermo ha convalidato l’arresto e disposto per il palestinese il carcere, dal quale l’uomo era uscito a dicembre. Lo scorso 8 marzo era stato già arrestato perché trovato in possesso di 50 grammi di hashish e il Tribunale aveva disposto il divieto di dimora nella Bergamasca, che il palestinese non ha osservato. Oggi si è difeso così: “L’ascia l’avevo utilizzata per tagliare la legna e accendere il fuoco per cucinare il pranzo. Quando il vigile mi ha detto di mettermi in ginocchio, l’ho fatto senza minacciare nessuno e senza fare resistenza”.
Bergamo, lo minaccia con un’ascia: vigile spara un colpo a terra
Arrestato un palestinese di 47 anni, uscito da poco dal carcere. Per fermarlo un agente della Polizia Locale ha esploso un colpo di pistola a terra. Il giudice l'ha rimandato dietro le sbarre.