E’ stata attivata ieri pomeriggio la vasca di contenimento al Parco Nord che devia parzialmente l’acqua proveniente dal fiume Seveso per evitare le esondazioni in città. Lo ha comunicato il comune di Milano.
La vasca, realizzata da MM e operativa da fine novembre, è entrata in funzione per la prima volta, dopo che in via Valfurva a Milano il Seveso aveva raggiunto il livello critico di 1,88 metri. Non appena è stata attivata, il livello dell’acqua si è fermato e successivamente è iniziato a scendere. La vasca può contenere fino a 250mila metri cubi d’acqua e una volta terminata l’emergenza si potrà procedere con lo svuotamento, attraverso pompe che convoglieranno tutta l’acqua nell’alveo del fiume Seveso, e con la successiva pulizia, fino a riempire nuovamente l’invaso con acqua di falda.
“Per la prima volta abbiamo dimostrato che è possibile evitare l’esondazione del fiume Seveso – ha detto Marco Granelli assessore alla Sicurezza – e che i quartieri a nord Milano sono in sicurezza. Questa vasca è stata sufficiente perché subito dopo l’onda di piena ha smesso di piovere, ma se avesse continuato non sarebbe bastata. Abbiamo bisogno che la Regione Lombardia e Aipo completino il progetto approvato nel 2015 con le vasche di Lentate sul Seveso, di Senago, di Paderno e Varedo e con le aree golenali di Cantù. Un sistema complessivo che proteggerà in futuro dalle esondazioni del Seveso”.
Maltempo, attivata la vasca di contenimento del Seveso
La vasca è entrata in funzione per la prima volta, per evitare l'esondazione del Seveso a Milano. L'assessore Granelli: "Abbiamo bisogno che la Regione Lombardia e Aipo completino il progetto con le vasche di Lentate sul Seveso, di Senago, di Paderno e Varedo"