Aveva accoltellato sei passanti a Milano, condanna a otto anni

Le aggressioni durante una serie di rapine vicino alla stazione Centrale nel marzo del 2023; Rhasi Abrahman, 23 anni, marocchino, è stato condannato a 8 anni e 2 mesi e all'espulsione a fine pena.

0
125

È stato condannato a 8 anni e 2 mesi di reclusione Rhasi Abrahman, 23enne marocchino che nel corso di una serie di rapine, in particolare nei confronti di donne, aveva ferito sei passanti, anche intervenuti in aiuto e accoltellandoli, prima di essere bloccato, il 6 marzo dello scorso anno, dalla Polizia vicino alla stazione Centrale di Milano. Un episodio che aveva creato molto allarme in città sul fronte sicurezza. La sentenza è stata emessa oggi nel processo abbreviato dal gup di Milano Alberto Carboni, che ha disposto anche l’espulsione del giovane a pena espiata e che ha riconosciuto le attenuanti generiche come equivalenti alle aggravanti contestate. Il pm Maura Ripamonti aveva chiesto una condanna a 8 anni. Nelle indagini la Procura aveva anche disposto una consulenza psichiatrica sul giovane, che ha accertato la capacità di intendere e volere al momento dei fatti del 23enne. Nessun vizio di mente, dunque, ma un abuso di sostanze stupefacenti e un ritardo cognitivo che non hanno, però, inciso sulla capacità. Come ricostruito nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, firmata dal gip Lidia Castellucci, si era trattato di “aggressioni brutali e violente, caratterizzate da pugni al volto, da colpi inferti con un coltello e da violente spinte che hanno fatto cadere a terra le donne”, che erano il bersaglio delle rapine.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.