I carabinieri hanno sottoposto a fermo Guido Pozzolini Gobbi Rancilio, 35 anni, con l’accusa di aver ucciso la madre, Fiorenza Rancilio, 73 anni, nel suo appartamento di via Crocefisso 6, a Milano, ieri mattina. L’uomo resta ricoverato al Policlinico di Milano, piantonato.
La donna è stata trovata morta con una profonda ferita alla testa, avvolta in una coperta, nel salotto di casa. In una stanza vicina, seduto a terra in stato catatonico, c’era il figlio, che farfugliava ma non riusciva a parlare. E’ questa la scena dell’omicidio di Fiorenza Rancilio, 73 anni, ereditiera della nota famiglia italo-svizzera di immobiliaristi, avvenuto nel suo appartamento al nono piano di una palazzina in via Crocefisso 6, in pieno centro a Milano. A dare l’allarme è stata la domestica.
Omicidio di Fiorenza Rancilio, fermato il figlio
I carabinieri hanno sottoposto a fermo Guido Pozzolini Gobbi Rancilio, 35 anni, con l'accusa di aver ucciso la madre, Fiorenza Rancilio, 73 anni, nel suo appartamento di via Crocefisso, a Milano, ieri mattina. L'uomo è ricoverato al Policlinico di Milano, piantonato.