PALERMO (ITALPRESS) – “Sul piano diagnostico e terapeutico l’intelligenza artificiale apre delle prospettive incredibili perchè consente di allargare lo sguardo senza confini. Tuttavia, questo tema riguarda anche la questione di come le persone vengono trattate e come di come i loro dati vengono trattati”. Così Andrea Pin, professore di Diritto pubblico comparato dell’Università degli Studi di Padova, a margine del terzo Meeting nazionale dell’Associazione Italiana Ingegneri Clinici (AIIC) a Palermo, dal titolo “Intelligenza artificiale in sanità: sfide e prospettive per la salute dei cittadini”
xd6/fsc/gsl
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