Un corso di difesa personale per i medici, per imparare a difendersi da eventuali aggressioni in corsia. L’iniziativa è dell’Ordine dei medici e odontoiatri della provincia di Monza e Brianza, in collaborazione con la Questura.
Ieri pomeriggio presso la palestra della Questura di Monza, il Presidente dell’Ordine dei Medici ed Odontoiatri Carlo Maria Teruzzi e il Questore Marco Odorisio hanno salutato il primo gruppo di 20 medici intenti ad esercitarsi con gli istruttori della Polizia di Stato, mettendo in pratica le tecniche di base per poter gestire una criticità o un’aggressione fisica. A questo primo ciclo di formazione, seguiranno altre sessioni formative rivolte sempre ai medici.
Il Presidente dell’Ordine Carlo Maria Teruzzi, nel ringraziare il Dipartimento di Pubblica Sicurezza e la Questura per la disponibilità, ha sottolineato che nella quotidianità si verificano sempre più spesso aggressioni verbali che talvolta sfociano in vere e proprie aggressioni fisiche. Ha quindi evidenziato l’estrema utilità di far conoscere e sperimentare ai medici i semplici percorsi che consentono loro di gestire anche situazioni di aggressività. Il corso si svolgerà presso la palestra della Questura e riguarderà 143 medici iscritti all’ordine dei Medici della Provincia di Monza e della Brianza, 108 donne e 35 uomini, di età compresa tra i 30 ed i 65 anni, a cui sarà data la possibilità di apprendere tecniche di difesa da una ipotetica aggressione che si manifesti con uno strangolamento, con una presa al camice, con un bloccaggio delle mani, ma anche affrontando tecniche di contrasto a seguito di contatto corpo a corpo in uno scenario a terra.
L’obiettivo del percorso formativo è l’insegnamento di alcune tecniche di difesa personale che possono risultare particolarmente utili per sottrarsi alle più comuni aggressioni in cui il medico potrebbe venire a trovarsi nello svolgimento della sua professione.