Da domani, venerdì 1settembre, scattano gli aumenti per i biglietti e abbonamenti di Trenord. Gli aumenti, deliberati dalla giunta regionale, sono giustificati dall’Assessore ai Trasporti, Franco Lucente, come “adeguamenti necessari all’inflazione crescente”. L’azienda di trasporto, di cui regione Lombardia possiede il 50%, chiederà quindi ai pendolari lombardi di sborsare, in media, un 4% in più per i biglietti, abbonamenti treno, Io Viaggio ovunque in Provincia, Io Viaggio Ovunque in Lombardia e Trenoincittà. “Il servizio peggiora ma costa di più sia agli utenti, con biglietti e abbonamenti più cari dell’8% in due anni, che ai cittadini, perché il nuovo contratto costerà alla Regione quasi cento milioni in più ogni anno” ha dichiarato Emilio del Bono, del PD, e capo delegazione in commissione trasporti. Sulla stessa linea anche M5S, Lombardia Migliore e Azione-Italia Viva, tutti d’accordo nel sostenere inconcepibili gli aumenti a fronte di un servizio che continua a mostrare intollerabili carenze, sia in termini di puntualità che di affidabilità.
Dal 1 settembre aumentano gli abbonamenti e biglietti di Trenord
L'azienda di trasporto chiederà ai pendolari lombardi di sborsare, in media, un 4% in più per i biglietti e varie tipologie di abbonamenti.
[…] capire il perché. I pendolari lombardi, e non solo, sono arrabbiati e anche tanto. A settembre il servizio è diventato più caro, l’amministratore di Trenord si è preso un aumento di stipendio e notizia di pochi giorni […]