Lago di Garda, Legambiente: segnali positivi sull’inquinamento ma ‘criticità persistenti’

Un documentario (non ancora trasmesso) della tv tedesca Sat 1 sulla qualità delle acque del lago manda su tutte le furie Regione Lombardia e il ministro del turismo Santanché. Secondo i dati della Goletta dei Laghi di Legambiente la situazione è in generale positiva ma su 13 punti campionati uno è "inquinato" e un altro, Sirmione, "fortemente inquinato".

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E’ bastato che una tv tedesca, Sat1, chiedesse ai Comuni affacciati sul Lago di Garda informazioni sulla qualità delle acque e su possibili irregolarità nello smaltimento delle acque reflue per mandare su tutte le furie la ministra del Turismo, Daniela Santanché, che ha subito tuonato; “Fermare l’indecente documentario della tv tedesca”. Peccato che il documentario non sia ancora stato realizzato ma sia ancora in fase di preparazione. Il Garda è un lago molto amato e frequentato dai turisti tedeschi, svizzeri e austriaci e l’attenzione alla qualità delle acque oggetto dell’inchiesta dell’emittente Sat1 preoccupa forse più del dovuto ministri e assessori. E’ la stessa Legambiente, infatti, con i suoi periodici campionamenti nell’ambito della Goletta di Laghi, ad affermare che il Garda gode in generale di buona salute e che, negli ultimi anni, sono stati fatti molti progressi nella depurazione delle acque di fogna. Anche se le situazioni critiche “persistenti” non mancano. E riguardano località famose. Legambiente ha prelevato 13 campioni, di cui 7 in Lombardia e 6 in Veneto. Sulle sponde lombarde risulta fortemente inquinata la foce del torrente in località Santa Maria di Lugana a Sirmione. E’ inoltre fuori dai limiti di legge il nuovo punto di campionamento di Toscolano Maderno ovvero la foce del rio Lefà. Le analisi riguardano in particolare i tipici batteri intestinali rivelatori di mancata o scarsa depurazione delle acque di scarico.

Facendo riferimento ai valori limite previsti dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia (Dlgs 116/2008 e decreto attuativo del 30 marzo 2010) i giudizi si esprimono sulla base dello schema seguente:

INQUINATO: Enterococchi Intestinali > 500 UFC/100ml e/o Escherichia Coli > 1000 UFC/100ml

– FORTEMENTE INQUINATO: Enterococchi Intestinali > 1000 UFC/100ml e/o Escherichia Coli > 2000UFC/100ml

“In generale si nota un miglioramento su entrambe le sponde, con meno superamenti rispetto agli anni passati”, dichiara Elisa Scocchera, portavoce Goletta dei Laghi di Legambiente. “La sponda veneta conferma i risultati con tutti i punti risultati entro i limiti, come nel 2022. Per la sponda lombarda: il punto di Salò, quello di Padenghe sul Garda, la foce del Rio nell’oasi San Francesco del Garda e la foce del Torrente Toscolano risultano entro i limiti al contrario dello scorso anno, in cui erano risultati inquinati o fortemente inquinati. Nello specifico, il punto campionato a Salò, campionato sin dal 2012, è risultato fuori dai limiti per molti anni di fila, come il punto a Padenghe, campionato dal 2011 e sempre risultato al di sopra dei limiti di legge. Ci auguriamo che questa tendenza positiva rimanga e anzi sia solo l’inizio per avere un lago più pulito e sicuro.”

ELISA SCOCCHERA AL MICROFONO DI RADIO LOMBARDIA

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