Venticinque anni di Milano-Bicocca: una settimana di musica per la città

Il 12 giugno arrivano i Coma_cose per un incontro con gli studenti. Atteso per il giorno seguente Raphael Gualazzi. I festeggiamenti proseguono per tutta la settimana con gli appuntamenti del Bicocca Music Festival.

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Il prossimo 12 giugno Milano-Bicocca celebra il suo primo quarto di secolo con una festa aperta a tutti e una settimana di appuntamenti musicali, dal jazz alla musica classica, passando per il pop. Ad aprire la giornata dedicata al 25esimo compleanno dell’Università milanese saranno i Coma_cose: il duo musicale indie-pop incontrerà gli studenti nell’Aula magna per un viaggio alla scoperta del loro percorso artistico e un’esibizione sulle note di alcuni dei brani che li hanno resi celebri. Il pomeriggio proseguirà con uno show di break dance in piazza dell’Ateneo Nuovo: protagonista il team di ballerini della B-Students Academy capitanato da Alessandra Chillemi, tre volte campionessa italiana di breaking e studentessa dell’Ateneo. A seguire, l’intervento della rettrice Giovanna Iannantuoni darà il via ufficiale ai festeggiamenti. Martedì 13 giugno al via la seconda edizione del Bicocca Music Festival, la manifestazione dedicata alla musica promossa dall’Ateneo: artisti, studenti, gruppi musicali e solisti – professionisti e non – suoneranno e canteranno animando l’Università e il quartiere Bicocca. A inaugurare la kermesse, il cantautore e pianista Raphael Gualazzi che dialogherà con gli studenti e si esibirà in alcuni dei suoi brani più famosi. Il 14 giugno il Festival continuerà con la street music e il concerto del Coro dell’Università di Milano-Bicocca che ripercorrerà la storia della canzone inglese, da John Dowland a David Bowie. Giovedì 15 giugno, la street music si sposterà al Bicocca Village (dalle 12 alle 14) e alla fermata della metropolitana M5 di Bicocca (ore 14-16), mentre la sera l’Orchestra dell’Università di Milano-Bicocca, diretta da Yakov Zats, eseguirà il Concerto per violoncello e orchestra op. 129 di Robert Schumann e la Sinfonia n. 7 op. 92 di Ludwig van Beethoven. Al violoncello, per il primo brano in scaletta, Denis Shapovalov. A chiudere il festival, venerdì 16 giugno, l’ultimo evento di street music, il concerto in piazza dell’Ateneo Nuovo, il cuore dell’Università. Su viale dell’Innovazione saranno presenti diversi food truck con proposte di street food di qualità.

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