Scappa con la cassa della gastronomia, i titolari lo inseguono

Ruba il cassetto porta soldi e i proprietari lo inseguono per le strade di Monza riuscendo a bloccarlo. Poi arrivano due pattuglie della polizia che lo arrestano.

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Ha rapinato una gastronomia in via Borsa a Monza e poi è fuggito a piedi, inseguito dai titolari. Quando è arrivata la polizia, il fuggitivo era stato raggiunto dai titolari della gastronomia a loro volta colpiti dal rapinatore nel tentativo di divincolarsi e guadagnare la fuga. Il rapinatore, portato in Questura, è stato identificato come un 34enne cittadino marocchino, irregolare e gravato da precedenti specifici per reati contro il patrimonio. I poliziotti ricostruivano quindi quanto accaduto, accertando come i proprietari dell’esercizio commerciale, a conduzione familiare, tre fratelli tra i 21 e i 25 anni, avessero richiesto l’intervento della Polizia poiché poco dopo l’orario del pranzo, verso le ore 15.00, avevano notato un uomo straniero che, entrato poco prima all’interno della gastronomia, se ne stava allontanando con fare sospetto tenendo le mani sul giubbino, come a nascondere qualcosa.
L’uomo, accortosi di aver destato sospetto nei giovani, si era immediatamente dato alla fuga e uno dei tre fratelli si era prontamente gettato al suo inseguimento. Durante la corsa, lo stesso si disfava di una scatola, riconosciuta dal giovane proprietario come la cassettiera della cassa della gastronomia contenete l’incasso della prima parte della giornata. Il fuggitivo proseguiva la sua corsa nascondendosi all’interno di una corte limitrofa per uscire poi dal retro della stessa, venendo intercettato dai titolari della gastronomia e dalle Volanti sopraggiunte, riuscendo a bloccarlo nonostante continuasse a dimenarsi tirando calci e sputando.
Addosso all’uomo venivano trovati 140 euro in contanti proventi della rapina e prelevati dalla cassa della gastronomia. Alla somma sottratta, ovvero 180 euro, mancavano ancora 40 euro, 10 dei quali sono stati poi riconsegnati ai giovani proprietari da un cittadino che aveva assistito ai fatti e li aveva visti lanciare dal malfattore in terra. La rimanente parte, mancante, era probabilmente andata dispera poiché gettata in terra dal malfattore, sprovvisto di documenti di riconoscimento, durante la fuga.
Sussistendo la flagranza del reato di rapina impropria i poliziotti hanno tratto in arresto il 34enne cittadino marocchino che veniva messo a disposizione della Procura della Repubblica di Monza. Nella mattinata di venerdì 5 maggio si è celebrata l’udienza per direttissima, all’esito della quale il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere.

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