A processo Elio Franzini ed Enrico Felice Gherlone, rettori rispettivamente dell’Università Statale di Milano e dell’Università Vita-Salute del San Raffaele, nell’ambito dell’indagine milanese su presunti concorsi pilotati negli atenei, in particolare nelle facoltà di Medicina. Vanno a processo anche tre primari finiti sotto inchiesta. A decidere di rinviarli a giudizio è stato il gup di Milano Cristian Mariani, accogliendo la richiesta avanzata dai pm Carlo Scalas e Bianca Baj Macario. Il giudice ha fissato la prima udienza per il 5 luglio davanti alla decima sezione penale del Tribunale. In particolare, i due rettori sono imputati per turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente. Il rettore della Statale, che da sempre ha rivendicato la sua estraneità ai fatti, in una lettera ai suoi colleghi ha assicurato di voler portare a termine il suo mandato, di aver “sempre operato per difendere esclusivamente il bene dell’università e della sanità pubbliche” e di essere convinto di poter “dimostrare, nelle opportune sedi istituzionali, la correttezza delle mie azioni e la totale mancanza di interessi privati che le hanno guidate”.
Concorsopoli, a processo i rettori della Statale e dell’Università Vita-Salute
Elio Franzini ed Enrico Felice Gherlone, rettori rispettivamente dell'Università Statale di Milano e dell'Università Vita-Salute del San Raffaele, sono stati rinviati a giudizio nell'ambito dell'indagine milanese su presunti concorsi pilotati negli atenei.