Il 2023 si apre con un primo trimestre piatto a causa di una produzione industriale non brillante e di consumi fragili, nonostante l’ottimo andamento del turismo. E’ quanto emerge dal rapporto dell’Ufficio Studi Confcommercio “Terziario, lavoro, economia”. Si stima che nel 2023 il Pil crescerà dello 0,9% contro l’1% previsto dal governo e nel 2024 dell’1,2% contro l’1,5% previsto nel Def. Per quanto riguarda il lavoro, è il terziario a fare da traino.
xl3/mgg/gsl
xl3/mgg/gsl